Eletto il nuovo
Gran Priore
de I Antichi

Inizia la terza fase
della storica associazione veneziana

Luca «Colo de Fero» Colferai è il nuovo (di nuovo) Gran Priore della Compagnia de Calza «I Antichi» fondata da Paolo Emanuele Zancopè. È stato eletto all’unanimità e per acclamazione dall’assemblea plenaria de I Antichi, riunitasi nella sede storica di campo San Maurizio il 21 novembre, per la tradizionale celebrazione annuale della festa della Madonna della Salute. Succede a Roberto «Bob R. White» Bianchin, che ha concluso così il suo secondo priorato consecutivo.

VENEZIA — Il mandato di Luca Colferai, che si concluderà fra quattro anni, ha come scopo dichiarato la transizione dolce della Compagnia de Calza «I Antichi»: dai vecchi Compagni che hanno fatto la storia di trent’anni di feste e divertimento a Venezia e nel mondo, ai giovani Antichi, che faranno la storia dei prossimi trent’anni, per un rinnovamento generazionale e culturale definito semplicemente «la Terza Fase de I Antichi».

Per questa transizione Colo de Fero («il più giovane dei vecchi») ha nominato come Priore Vicario Zanzorzi Zancopè (già Priore dei Giovani Antichi) e come direttore artistico della Compagnia Lucas Christ (che succede a Roberto Bianchin in questo incarico). Entrambi — Zanzorzi e Lucas — non hanno ancora compiuto trent’anni.

Durante il priorato di Roberto Bianchin la Compagnia de Calza «I Antichi» ha raggiunto importanti ed estremamente soddisfacenti risultati collaborando per tre anni consecutivi con La Biennale Teatro sotto la direzione di Maurizio Scaparro, e ideando e realizzando la Festa della Cavalchina per il Gran Teatro la Fenice. È giunta nel cuore dell’Africa, a Karthoum capitale del Sudan, e nelle Americhe, a New York.

Luca Colferai ha guidato la Compagnia de Calza «I Antichi» dal 1993 al 1996, eletto come successore del fondatore Paolo Emanuele «Zane Cope» Zancopè, raccogliendone l’eredità e mantenendo viva la tradizione de I Antichi. Nominato successivamente Procurator Grando (una sorta di prepensionamento) e quindi Priore Onorario, ha accettato con «orgoglio commozione e brividi» il priorato con l’intenzione dichiarata di sostenere e i guidare i giovani nella transizione, definendo ironicamente il proprio ruolo «forlaniano: di rinnovamento nella continuità».

Dopo la prima fase, rinascimentale, bellicosa, marziale, rivoluzionaria e tradizionalista del fondatore Zane Cope; dopo la seconda fase settecentesca, rococò, ironica, trasgressiva e polimorfa intrapresa sotto i priorati di Judith «Jurubeba» Souza Bomfim Zancopè (prima priore donna nella storia delle compagnie della calza) e Roberto «Bob R. White»; I Antichi si preparano ora alla terza fase — «che non sappiamo ancora cosa sarà, ma è là il bello» — che vedrà protagonisti i giovani.

Questi gli altri incarichi conferiti dal nuovo priore per i prossimi quattro anni.

Giovanni Gianni «John Matthews» Matteucci è il nuovo (e di nuovo) Camerlengo della Compagnia.

Il Priore uscente Roberto Bianchin è stato insignito della carica di Priore Onorario, lasciata vacante dal conte Emile Targhetta d’Audriffet de Greoux, e completa così la triade dei Priori Onorari (con Judith «Jurubeba» Souza Bomfim Zancopè e — ancora — Luca «Colo de Fero» Colferai).

Il principe Maurice Agosti è stato nominato Priore Incaricato (plenipotenziario) de I Antichi con facoltà decisionali per l’allestimento e la creazione di eventi ovunque nel mondo; mentre Marino Sartori è Priore Incaricato de I Antichi per l’Isola d’Elba per l’organizzazione dei prossimi festeggiamenti per il bicentenario del soggiorno di Napoleone Bonaparte nell’isola.

Il Consiglio dei Savi è composto da: Carlo R. Bullo, Monica Busetto, Aldo Colferai, Bruno Dolcetta, Lisa Dolcetta, Nicolò Polesello, Giulia Renier, Cleonice Silvestri.

Eletto il nuovo Gran Priore de I Antichi