Fuori dai luoghi comuni
La lettura della mano di Andrea
Cara Andrea di Barcellona,
dalla tua mano sinistra, ossia quella soggettiva che disegna indole e capacità potenziali di una persona, scopro che sei un vulcano in eruzione, una mina vagante costretta a convivere tra passione e ragione, tra istinto e rigore etico. Sei ghiaccio bollente.
È come se esistessero in te due entità diverse e difficilmente compatibili tra loro. A dircelo per primo è il pollice, considerato dagli antichi sapienziali il «padre di tutte le altre dita», sia per le sue capacità prensili ma anche perché raccoglie in sè le caratteristiche salienti della mano.
Nel caso che ti riguarda, siamo in presenza di un pollice robusto a segnalare la testardaggine ed una falange superiore larga e solida ad evidenziare volontà, orgoglio e l’amor proprio. La lunghezza della stessa falange unghiata rileva altresì la tua tendenza a lottare per le grandi cause e a batterti senza paura. Qui emerge il lato ardimentoso del tuo carattere.
Per quanto concerne invece la tua personalità, posso tranquillamente affermare che ne possiedi a sufficienza, dal momento che l’angolo d’apertura tra pollice ed indice appare solo leggermente inferiore ai 90 gradi. Sei invece un po’ timida e contratta al momento dell’impatto con persone che non conosci, salvo poi aprirti dopo averle studiate ed esaminate con cura. Se ne evince che sei un’attenta osservatrice. Dalla foto si nota però un particolare: tra anulare e mignolo corre più luce rispetto alle altre dita. Questa maggiore apertura tra il dito di Apollo e quello di Mercurio mette in risalto il fatto che possiedi un carattere indipendente, eccentrico e fuori dai luoghi comuni.
Come tu potrai ben osservare, il tuo indice (o dito di Giove) risulta più lungo di quello di Apollo (anulare). Morale della favola: hai il senso del comando e provi una piacevole sensazione quando riesci a portate gli amici a riconoscere la fondatezza di certe tue decisioni. Nel contempo questa predisposizione al comando (dirigere è soprattutto prevedere) appare più virtuale che realmente esercitata, in quanto non possiedi il necessario cinismo per metterla in atto. Di qui un onorevole compromesso: se non puoi comandare, non vuoi nemmeno essere comandata. Vuoi essere tu a decidere cosa fare o non fare.
Altra puntualizzazione: dalla conformazione del mignolo (Mercurio) s’intuisce che non hai il senso del risparmio. La prima falange del medio inclinata verso l’anulare segnala che sei un soggetto tendenzialmente ansioso, creativo sul piano artistico ma nel contempo dotato di rigore analitico. In questo campo, ragione ed arte, inventiva e progettualità potrebbero trovare un felice connubio.
Come potrai notare, uso il condizionale. Questa mia cautela deriva dalla una tua linea della Testa che corre verso il monte della Luna. Qui sta il punto: pur in possesso di una mente brillante e versatile, vuoi fare troppe assieme finendo per disunirti a scapito della necessaria concentrazione. Il peccato originale di questa tua tendenza lunatica ha una connotazione precisa: il continuo desiderio di cambiamento ti porta ad inseguire esperienze di vita sempre diverse per ingannare il tedio esistenziale che probabilmente possedevi fin da bambina sotto forma di sottile malinconia. Non mi stupirei se nella tua vita cambiassi più professioni. È nel tuo Dna.
Un’altra linea che merita attenzione è quella della vita, lunga e abbastanza ben disegnata. Ma accanto a questa linea esistenziale ne corre un’altra più minuta e parallela: la cosiddetta linea di Marte. Ne consegue che se oggi stai male e sembri distrutta, domani sarai invece pimpante. Possiedi un eccellente recupero psicofisico dovuto proprio alla linea di Marte che funge da carburante di riservo quando il corpo dà segni di cedimento.
Nella superficie palmare della tua mano mancina sono disegnate altre due linee che s’incontrano formando una croce: quella del Destino o di Saturno e quella di Mercurio detta anche della Salute: quando ti arrabbi tendi a tenere tutto dentro favorendo così l’implosione autopunitiva anziché l’esplosione liberatoria. Questo meccanismo introiettivo ti espone a disturbi gastroduodenali, tipici di chi prende di petto la situazione.
La declinazione palmare più problematica e complessa rimane comunque quella legata alla linea del Cuore e al monte di Venere. Per quanto concerne il percorso sentimentale, rilevo la tua tendenza a scegliere come partner persone fuori dalle regole, strambe quanto basta da suscitare il tuo interesse, così vicine da coprirti di lusinghe ma nel contempo così lontane da tenerti sempre sulla corda senza darti il tempo di stancarti di loro. Questi partner sono di solito abilissimi cuochi d’erotismo capaci di cucinarti a fuoco lento per anni.
Le stimmate distribuite lungo la linea del Cuore segnalano un dispiacere non ancora e del tutto elaborato.
Davanti alle simpatiche canaglie il tuo istinto si fa addirittura a fin troppo audace, come dimostra il troncone principale del percorso erotico che inizia dalla parte estrema del monte di Giove (sotto l’indice) per finire nella percussione dopo un tragitto a montagne russe. L’altro troncone parte invece tra Giove e Saturno (indice e medio), focalizzando non solo la sensualità ma anche il desiderio stabilizzatore di una vita sentimentale meno ballerina.
Il monte di Venere, ampio quel tanto da costringere la linea della Vita a girargli al largo, evidenzia non solo il lato edonista del piacere sensuale che accompagna questa tua variegata personalità ma anche e soprattutto le tendenze sopite e nascoste del lato B del tuo disco esistenziale: quello cinico-epicureo alla Cratete, di filosofica memoria. Per cercare emozioni forti e totalizzanti, per correre l’attimo giusto, sei anche disposta a correre il rischio della sofferenza in amore.★