MONTECARLO — Per la trentottesima edizione del mitico Festival internazionale del Circo (dal 16 al 26 gennaio) il comitato organizzativo ha invitato sulla celebre pista di Fontvieille alcune tra le maggiori troupe circensi del mondo.

Il gruppo Vavilov del Gran Circo di Mosca, che presenterà due numeri: volteggio e salto à la banquine con un’attrazione unica: Vladimir Vavilov lanciato in aria a forza di braccia da suoi due porteur sfoggia un triplo salto mortale; e poi volteggi e acrobazie di ogni genere da una piattaforma sospesa che lentamente viene sollevata fino alla sommità dello chapiteaux.

La Grande Troupe di Bascula di Dimitri Sokolov (Circo Nikulin, Russia) offrirà agli spettatori un numero con la coreografia speciale del celebre Alexandre Grimailo; su una base musicale di Mozart, gli artisti in costume del Settecento eseguono una successione di ardite acrobazie, tra cui un triplo salto mortale su un solo trampolo.

La Troupe di Wuhan (Cina) ha sviluppato una disciplina tradizionale del circo acrobatico, i jeux icariens. Su due piattaforme fissate ad un asse centrale in rotazione, che gli acrobati raggiungono saltando da dei trampolini, gli artisti realizzano incredibili equilibrismi, sfidando spettacolarmente tutte le leggi della gravità.

Infine il gruppo Dobrovolsky (Russia) presenta un’innovazione al trapezio volante, partendo da delle pertiche sulla pista. Il numero, eseguito sulla base musicale dell’ineguagliabile Elvis Presley (It’s now or never) dimostra come sia possibile eseguire delle acrobazie al trapezio volante senza usare il trapezio. ★