Grandi navi
e piccoli borghi
Quando passa ti senti piccino
Si potrebbe obiettare che è l’effetto del teleobiettivo a sfalsare le proporzioni, ma è sicuro che anche ad occhio nudo, vedendola arrivare da via Garibaldi a Castello, la sensazione di essere minuscoli e indifesi dal gigante del mare è reale e rende inquieti.
VENEZIA — Il piccolo borgo di mercanti e pescatori che è questa strada larga di Castello, antico di storia e di vita, è sovrastato, quasi come oscura minaccia, dall’enorme massa d’acciaio in navigazione verso la bocca di porto di San Nicolò: sarà benevola e andrà dritta oppure maligna ci schiaccerà?
Va ben, la navona porta turisti e soldi per i veneziani, ma certamente sotto sotto anche chi la pensa così tira un sospiro di sollievo quando l’enorme poppa scivola via dalla visuale, dirigendosi via, fuori nel mare aperto, lontano e senza danni. ★
