Un vulcano in eruzione

La lettura della mano di Tamara

Cara Tamara,

secondo il pensiero orientale basato sui cinque elementi, possiedi una mano-fuoco, con dita sottili, agili, sempre in movimento e distanti l’una dall’altra.
Nella foto tieni l’anulare molto staccato dal mignolo. Ciò significa emancipazione, marcato bisogno d’indipendenza e, soprattutto, desiderio di novità per vincere lo stress della routine quotidiana.

Corre buona luce anche tra l’indice e il medio per segnalare fiducia a in te stessa e tendenza a puntare in alto, anche perché risulti allergica ai comandi. Preferisci di gran lunga comandare, un ruolo che, avendone la possibilità, sapresti compiere con grande naturalezza possedendone tutti i requisiti attitudinali e psicologici.

Altro particolare non trascurabile: il tuo dito di Saturno (medio) ha la falange unghiata che piega verso il dito di Apollo (anulare). Ne deriva un soggetto tendenzialmente ansioso, amante dell’arte e della scienza. Ed è proprio l’anulare il tuo dito prevalente. Poiché rappresenta l’arte, non solo come capacità esecutiva ma anche come senso estetico e inventiva,
si nota subito che possiedi talento creativo, pur se sprecato o non coltivato a dovere. Questa mano esprime solo in parte le sue reali potenzialità in quanto disturbata da una serie di situazioni che le impediscono di esprimersi appieno.

Merita attenzione anche il dito di Saturno, proiettato in verticale pur in presenza di quell’inclinazione in punta che segnala la tua inclinazione estetizzante. Per il resto siamo in presenza di una donna che fin da bambina era molto attratta da storie misteriose, fiabe incantante, racconti dalle trame intriganti e contorte, magie nere ed esoterismi vari: un magma ideale per alimentare pulsioni e fantasie in un soggetto ipersensibile dotato di fervida fantasia.

Questa carica emotiva e pulsionale è stampata in modo icastico sul palmo della tua mano mancina o soggettiva, preposta a delineare le qualità potenziali, mentre quella destra (detta oggettiva) focalizza la situazione reale.
Morale della favola: il tuo palmo è disegnato un labirinto di linee frammentate, isole, cerchi, biforcazioni, segni ascendenti e discendenti che corrono tra un monte all’altro lasciando dietro di sé splendori e miserie, bei ricordi e macerie gioie e dolori, speranze e delusioni in un susseguirsi convulso che sta bruciando gli anni migliori della tua vita.

Sulla tua mano, dai geroglifici ansiogeni evidenti, pesa soprattutto un tormentoso passato difficile da dimenticare e l’incognita di un presente ancora tutto da costruire e da progettare.

Con una distinzione. Mentre sul piano lavorativo sei sicura di te stessa e conscia delle tue possibilità, e sai quindi come gestirti, è sulla linea del Cuore che hai i buchi affettivi maggiori, dovuti al fatto che in amore impulso ed emotività finiscono per offuscare la ragione, relegandola ad un ruolo marginale.
Questo tuo agire d’istinto dà lo stesso effetto della carta gettata sul fuoco: produce solo vampate, appariscenti e spettacolari quanto effimere nel tempo.
Non sai cuocere l’amore a fuoco lento, bruci emozioni e sentimenti troppo in fretta: produci una fiamma fuggitiva che eccita la carne ma non riscalda il cuore. E nemmeno la mente.

Non a caso possiedi il «solco simiano incompleto», ossia il segmento obliquo che collega la linea della Testa con quella dell’Amore: focalizza il comportamento di chi è portato ad agire d’istinto, soffermandosi poco a riflettere.

Il tuo errore principale (come in molti altri casi finora esaminati) consiste nel fatto che, quando qualcuno t’intriga, ti lasci trasportare dall’impulso disattivando l’aculeo critico della ragione: poiché quel qualcuno ti piace, eviti di valutare se è compatibile col tuo carattere oppure no, finendo così per prendere di lui solo ciò che ti attrae ma congelando il resto. Risultato: quell’uomo scelto come pilastro della tua esistenza, alla fine si rivela più debole e più fragile di te, con annessi e connessi. Alla fine sei tu che dovrai reggere lui e non viceversa. Rischi di divenire la sua crocerossina e passare la vita nel disperato quanto illusorio tentativo di cambiarlo.

Nel saggio Psicologia della vita amorosa Freud pone due precondizioni per amare. La prima verte proprio sulla fallace «volontà di redimere l’amato», ritenendo che basti il sentimento per placare le gelosie morbose del partner possessivo e magari violento che ti prima proprio di quella libertà psicologica che vai tanto cercando. L’amore è stupendo se non rende ciechi. Altrimenti rischia di divenire un inferno.

Ultima considerazione: la linea della Testa va verso il monte della Luna. Sei un vulcano in eruzione. Coltivi tante idee e vorresti fare tante cose, certamente interessanti e alla tua portata. Però poi ti stanchi e non ne finisci nessuna. Non bruciare il tesoro che alberga in te. ★

Qua La Mano - Lettura gratuita della mano via web! Tamara,…

Un vulcano in eruzione