Voto per voto, ecco
le pagelle del circo

Tutti i giudizi sugli artisti in concorso a Montecarlo

Come ogni anno il critico di circo Roberto Bianchin, studioso di arti circensi e fondatore dell’Associazione Internazionale Critici Circensi (Aicc), boccia e promuove tutti i ventisette numeri in concorso al festival più prestigioso del pianeta. Dal 4, il voto più basso, al 9 del voto più alto.

MONTECARLO – Le pagelle del festival del circo di Montecarlo, come del resto ogni scelta della giuria, come ogni voto dato a scuola, sono opinabili. Ovviamente. In generale tengono conto di vari fattori mescolati assieme: la difficoltà tecnica del numero, l’abilità degli artisti, l’originalità, la presentazione, la regia, la coreografia, la musica, i costumi, il gradimento del pubblico. E non da ultimo, ma determinante nel giudizio, il gusto di chi scrive. Anch’esso, come ogni cosa della vita, sommamente opinabile. Prendiamole pertanto per quello che sono. Non una promozione né una bocciatura. Ma solo una curiosità. Un gioco, o poco più.

CLOWN D’ORO

Troupe Sokolov
Originali e audaci nella parodia di Amadeus e nelle parrucche incipriate, superbi tecnicamente alla bascula. Il miglior numero del Festival. Voto: 9

Desire of flight
Numero impeccabile, quello di Valery Sychev e Malfina Abakarova alle cinghie aeree. Ma un po’ troppo retorico. Voto: 8

CLOWN D’ARGENTO

Vinicio Togni Canestrelli
Affascinante, elegante, preciso, il carosello dei suoi 24 cavalli (più sei pony) avrebbe anche meritato il podio più alto. Voto: 8,5

Rosi Hochegger
Straordinari e unici i suoi due numeri del cavallo sapiente e dei cani ammaestrati. Anche lei era da oro. Voto: 8

Troupe Dobrovitskiy
Trapezisti senza trapezio, i sette acrobati di Maxime Dobrovitskiy interpretano in modo nuovo un’arte antica. Voto: 7,5

Hans Klok
Biondissimo, bellissimo, è il più grande illusionista del momento. I vecchi trucchi di Houdini a velocità supersonica. Voto: 7

Duo Suining
A metà tra il mano a mano e l’acrobazia. Ma i due cinesini (uno, l’agile, troppo esile e minuto) non convincono del tutto. Voto: 7

Troupe acrobatica di Wuhan
Montano una macchina gigantesca e complicata, che rallenta lo spettacolo, per non combinare poi un granché. Molte sbavature. Voto: 6

CLOWN DI BRONZO

Elisa Kachatryan
La piccola funambola armena compie prodigi e meraviglie al filo alto, come quando lo fa oscillare sulle punte delle scarpine da ballo. Voto: 8

Anastasia Makeeva
Elegante e precisa ai tessuti aerei. Ma il numero, non originalissimo, rimane un po’ freddino nonostante che lei sia molto carina. Voto: 7,5

Sasha
Questa giovane contorsionista americana di soli diciotto anni, Alexandra Pivaral, ha delle doti. Può crescere ancora. Voto: 7

Duo Kvas
Un mano a mano (e anche un testa a testa) molto classico per Vlad Kostenko e Anton Savchenko, due acrobati ucraini. Voto: 7

Famiglia Gartner
Due numeri interessanti, e ben guidati, degli elefanti di Josef Gartner e della sua famiglia. Ma insiste troppo sui bambini. Voto: 6,5

Tom Dieck Jr
Il domatore tedesco presenta un buon numero di cinque tigri, due leoni bianchi e due incroci fra tigri e leoni, ma non riesce a entusiasmare. Voto: 6,5

GLI ALTRI NUMERI IN CONCORSO

Mike Leclair e Karen Bourre
Due giocolieri con palline, simpatici e carini, su una panchina. Uno è donna, una rarità. Grazioso e niente più. Voto: 6

Belogorlov e Kolganov
I due clown di ripresa vengono dal Nikuline di Mosca. Tecnicamente sarebbero dotati, ma non hanno le gag. Si ride poco. Voto: 6

Duo Daring Jones
Coppia di trapezisti americani al trapezio fisso. Numero veloce, divertente, ma nulla da ricordare. Voto: 6

Troupe Vavilov
Penalizzati dall’infortunio di un loro acrobata durante le prove, fanno solo un numero alla piattaforma aerea, salta la banchina. Voto: 6,5

Les Faltyny
Acrobati ceki sui monocicli. Numero vecchio, abiti vecchi, musica vecchia. Niente di interessante. Neanche per Emil alle scale. Voto: 5

Robert Murain
Dislocatore, ballerino contorsionista. Moderno e interessante anche se poco circense. Incomprensibile non sia stato considerato dalla giuria. Voto: 7

David Burlet
Giocoliere burlesque ai piatti, al figlio del clown Boboss va il premio per il peggior numero del Festival. Voto: 4

Conchi Munoz
Un numero con le otarie assolutamente insignificante, da circo di periferia. Non si capisce perché l’abbiano invitato. Voto: 5

Trio Munoz
Tre clown, tra cui il vecchio Angelo Munoz tornato in pista per l’occasione, per un numero à l’ancienne. Tutto troppo vecchio. Voto: 5

E INOLTRE

Balletto
Bellissime e bravissime le ragazze del circo Bolshoi di Mosca. Hanno portato una ventata di freschezza e di allegria. Voto: 8

Clowns en folie
Sono da sempre l’emblema del Festival. Ma purtroppo il tempo passa, e si vede. Rischiano di essere più patetici che divertenti. Voto: 5

Monsieur Loyal
Ogni anno che passa, Petit Gougou peggiora. Voto: 4,5

Orchestra
La grande orchestra di Reto Parolari (e Osvaldo Camahue) invece migliora. Voto: 7

Direzione Artistica
Ottime scelte (quasi tutte) della principessa Stéphanie e di Urs Pilz. Voto: 8

Organizzazione
Come sempre impeccabile. Inappuntabile anche il Centre de Presse guidato da Jean-Pierre Doria. Voto: 8

L'acrobata russa ai tessuti volanti Anastasia Makeeva,…

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