Il governo francese, incapace di combattere un terrorismo sempre più aggressivo, e di mettere un freno alle violenze di strada, sempre più diffuse, non ha trovato di meglio che varare una legge sulla sicurezza globale che prevede, tra gli altri provvedimenti, che diventi un reato riprendere con fotografie e filmati gli agenti di polizia in servizio mostrando i loro volti mentre sono in azione. Un freno insopportabile alla libertà di stampa. E un’aberrazione che copre le violenze, sempre più ricorrenti, della polizia.