Presentato il secondo libro di Numa Echos, poliartista di genio, nello Spazio Eventi della storica libreria Toletta a Dorsoduro, Venezia. S-HEAVEN: SEA OF HEAVEN (tutto maiuscolo) è un romanzo breve o racconto lungo, allegorico e onirico, con intense tracce d’erotismo e di incubo, tenebroso e scintillante allo stesso tempo. «L’ho letto due volte e mi è piaciuto tantissimo» ha detto il nostro direttore Luca Colferai, che ha conversato con l’autrice riguardo il racconto.
L’emergenza-Venezia «di preminente interesse nazionale». Il caso sollevato al convegno nazionale su «Cultura e Turismo patrimonio del Paese», organizzato a Venezia dal Psi, con gli interventi del segretario nazionale Enzo Maraio e del segretario veneziano Luigi Giordani, arriva all’attenzione degli Stati Generali del Socialismo. Pubblichiamo sul caso-Venezia l’intervento dello scrittore e giornalista Roberto Bianchin che ha aperto il dibattito cui hanno partecipato numerosi esponenti del mondo della cultura, dell’imprenditoria e dell’associazionismo, giunti da ogni parte d’Italia.
La 18.ma Biennale di architettura ha finalmente aperto i battenti e, come al solito, la Serenissima città di Venezia è stata travolta da un’ondata di inaugurazioni ed eventi, tali e tanti da rivitalizzare dal torpore invernale tutto il tessuto urbano.
Si erano perse le tracce del film di Roberto Bianchin e Silvio Giulietti, «David Larible a Villa Grock», uscito più di vent’anni fa solo in videocassetta e da tempo non più reperibile. Un accurato restauro ad opera del film maker Piero Fontana ha riportato alla luce questo documento straordinario, ora visibile su YouTube, dedicato all’arte tra i più grandi clown del ‘900 e del 2000, e che è stato decisivo per salvare dalla speculazione edilizia la villa di Imperia del grande clown svizzero. Ripercorriamo la storia di questo film con un articolo tratto dall’ultimo numero della rivista «Circo».
45 anni fa, il 12 maggio 1978, veniva ucciso in un finto scontro a fuoco con la polizia in un canale di Venezia dopo una rapina in banca (in realtà fu un’esecuzione, 14 colpi a zero), Silvano Maistrello, l’ultimo romantico bandito veneziano, amatissimo in città, che rubava solo ai ricchi, che non ha mai sparato un colpo, né ferito o ucciso nessuno. Un ladro acrobata con 17 spettacolari evasioni al suo attivo, protagonista di un libro di Roberto Bianchin. La sorella, Annamaria Maistrello, ne ricorda, nelle pagine del suo diario, gli ultimi istanti di vita.
Dall'Archivio de Il Ridotto
Diamo uno sguardo indietro nel tempo: al primo ristorante indiano in Gran Bretagna, scopriamo cosa c’era nel suo primo menu e, tra l’altro: come la birra lager sia diventata l’accompagnamento tradizionale dei piatti al curry.
Django Freeman, schiavo afro-americano nell’America del 1858, viene liberato dal curioso Dr. King Shultz, un cacciatore di taglie tedesco che a tempo perso fa anche il dentista, e assoldato per trovare dei fuorilegge senza manifesto che Django ben conosce perché lavoravano nella piantagione dove era costretto in catene. I due diventano presto inseparabili e King aiuterà Django a liberare sua moglie dal giogo della schiavitù di un perfido proprietario terriero del Profondo Sud.
Fa discutere una singolare iniziativa dell’Ordine degli Avvocati di Padova, che ha deciso di darsi al teatro e di allestire uno spettacolo ispirato alla tragica vicenda del ciclista Marco Pantani. I legali della famiglia non hanno approvato il copione e si sono messi di traverso. Gli organizzatori si difendono sostenendo di aver voluto denunciare un presunto «linciaggio mediatico» nei confronti del ciclista. «Linciaggio» che in realtà non c’è mai stato.
Dopo lunga assenza, implacabilmente ritorna, sulle colonne de Il Ridotto, la coppia di aborigeni veneziani (Andrea Silvestri e Maurizio Vianello detto Mauri) dedita al consumo continuativo di spritz al bitter e al commento di grandi e piccoli fatti mondiali, dall’osservatorio privilegiato di uno dei più antichi campi della città. Questo venerdì analizzano la positività di Donald Trump al covid-19.
Penso di essere, almeno finora, abbastanza fortunato da non essere mai stato il destinatario del bacio della vita; o di non esser mai stato costretto a eseguirlo. Conosciuto comunemente come rianimazione bocca a bocca, prevede che la persona che la esegue prema molto bene la bocca contro quella della persona assistita, e soffi aria nei polmoni. Se sei stato pescato fuor d’acqua, mezzo annegato, potresti essere grato che ci sia qualcuno a portata di mano che può eseguirlo a un livello tale da far funzionare nuovamente i tuoi polmoni.