…a corollario

C’inerpichiamo in circonvoluzioni
di vie acque
in cui ci diamo dattorno
per trovare il nostro arco bizantino
del secolo Tredici
e per evitare la dabbenaggine
che colpisce i neofiti
ed i poveri di senso.
Tutte truppe
che vanno incontro
alla morte senza fantasia.
Moriamo pure in ristrettezza,
noi semplici,
ma ci rinvigoriscono
i balordi
dalle membra cionche
che vengono spazzati via
da una falce fienaia.
Stringiamo conoscenza
con la nebbia,
con il fusto erbaceo
ed i licheni del bosco.
Spigoli ci tartassano nell’andatura.
Barene sono per noi una finzione d’amore.
Ci nascondiamo davanti ad una S impura;
spengiamo una cicca
dove la scabrezza ne lascia
una lunga traccia.
Non cerchiamo
la verità
in un romanzo realista
o per bocca di Sua Eccellenza
il Pastorale.
Viviamo come se fossimo i primi.
Gemone di Velieronero d'Oltremare, ...a corollario dipinto…

...a corollario