Per le ultime giornate di una splendida estate, un delizioso racconto di Camillo Boito (Roma, 30 ottobre 1836 – Milano, 28 giugno 1914) architetto, critico d’arte, e accademico. Artista eclettico e geniale, fu l’inventore del restauro filologico, in parte rispettoso del passare del tempo. Suo a Venezia il restauro di Palazzo Franchetti sul Canal Grande (quasi una ricostruzione in stile neogotico ad essere sinceri). Scrittore di novelle è ricordato soprattutto per il racconto Senso, da cui Luchino Visconti trasse il suo omonimo capolavoro filmico.