Il gran rifiuto di Corrado Augias, che ha restituito la medaglia della Legion d’Onore, ha sollevato il velo pietoso che ricopriva il quasi anonimato dei tanti, tantissimi, immeritevoli portatori (nostrani e foresti) dell’onorificenza più alta della Repubblica francese (al valore militare, ma anche ai meriti sociali e civili).