Non ho niente da fare assalto il parlamento
Nella terra ridente del Veneto felice (è solo un modo di dire, non è mica vero), c’è una televisione locale che ha la bella pensata di indire un dibattito intitolato Voi assaltereste il Parlamento?, e pone pertanto l’acuta domanda a una platea di piccoli politici locali di varie tendenze. Protestano i giornalisti dell’emittente e si indignano, con un comunicato di fuoco, l’Ordine e il Sindacato dei giornalisti del Veneto. Hanno (ma solo in questo caso) perfettamente ragione: non è corretto che un concetto eversivo venga posto in pubblico come una domanda qualunque.